7.2 - Le operazioni fondamentali dell'algebra booleana¶
Le tre operazioni fondamentali dell'algebra di Boole sono quelle di \(AND\), \(OR\) e \(NOT\). Queste operazioni ci permettono di verificare la veridicità di predicati composti di complessità arbitraria: ad esempio, nel caso visto in precedenza, i tre predicati semplici sono combinati tra loro utilizzando una regola di tipo \(AND\).
Approfondiamo ognuna di queste regole nel dettaglio.
L'operazione di AND logico¶
L'operazione di AND logico è un'operazione di tipo binario chiamata anche prodotto logico. Il fatto che l'operazione AND sia binaria implica che siano coinvolti due predicati: riprendendo il nostro esempio, il primo predicato potrebbe essere la palla è dentro la scatola, mentre il secondo la palla è verde. Combinandoli, potremo scrivere che:
il che equivarrà a dire che la palla verde è dentro la scatola.
Appare quindi evidente come il prodotto logico non sia altro se non una funzione che permette di "comporre" diversi predicati semplici, andando a definire una condizione composta che risulta essere vera se e solo se tutti i predicati semplici al suo interno sono a loro volta veri. Per comprendere quest'ultima affermazione diamo un'occhiata alla figura successiva, nella quale la palla è adesso gialla.
In questo caso, la palla è sempre all'interno della scatola, quindi il predicato la palla è dentro la scatola continuerà ad essere vero. Tuttavia, il predicato la palla è verde non sarà più verificato, in quanto la palla avrà il colore giallo; di conseguenza, il prodotto logico, rappresentativo della concomitanza delle singole affermazioni, non sarà più vero.
Queste considerazioni ci permettono di scrivere la cosiddetta tabella delle verità, ovvero una tabella nella quale possiamo diagrammare tutti i possibili stati assumibili dai predicati atomici, assieme al corrispondente stato assunto dal predicato composto.
La costruzione della tabella delle verità è strettamente dipendente dal numero di predicati semplici implicati nell'operazione valutata. Nel caso del prodotto logico, l'operazione è di tipo binario, per cui abbiamo due predicati atomici che, per comodità, chiameremo \(p_1\) e \(p_2\). Ovviamente, le possibili combinazioni di questi predicati sono date dal prodotto cartesiano dei possibili stati che ciascuno può assumere (vero e falso); di conseguenza, essendo due gli stati assumibili da \(p_1\), e due quelli assumibili da \(p_2\), avremo un totale di \(n_c = 2 \cdot 2 = 4\) possibili combinazioni. Stante questa valutazione, potremo costruire la tabella delle verità in questo modo: avremo in primis due colonne, una per ciascun predicato semplice, più una ulteriore colonna per rappresentare il valore assunto dal predicato composto a partire dai valori corrispondenti dei predicati semplici. Per quello che riguarda il numero di righe, invece, queste saranno quattro, ovvero tutte quelle necessarie a diagrammare le possibili combinazioni assunte dai predicati semplici, con la corrispondente combinazione assunta dal predicato composto. Il risultato per l'AND logico è il seguente.
\(p_1\) | \(p_2\) | \(\times\) |
---|---|---|
\(0\) | \(0\) | \(0\) |
\(0\) | \(1\) | \(0\) |
\(1\) | \(0\) | \(0\) |
\(1\) | \(1\) | \(1\) |
La tabella rispecchia ciò che abbiamo detto in precedenza, ovvero che il prodotto è vero soltanto se i due predicati semplici sono veri. Associando, al solito, il valore \(1\) alla verità, ed il valore \(0\) al falso, vediamo come la tabella delle verità faccia in modo che il risultato sia \(1\) soltanto se \(p_1=1\) e \(p_2=1\). In definitiva, possiamo dedurre che:
Prodotto logico
L'output atteso del prodotto logico sarà vero se e solo se \(p_1\) è vero e \(p_2\) è vero. In caso contrario, l'output atteso del prodotto logico sarà falso.
Proviamo a vedere cosa accade nella nostra situazione, sostituendo \(p_1\) e \(p_2\) con i valori "effettivi" del predicato:
- se la palla NON è dentro la scatola e la palla NON è verde, allora il predicato derivante dal prodotto logico la palla è dentro la scatola E la palla è verde è FALSO;
- se la palla NON è dentro la scatola e la palla è verde, allora il predicato derivante dal prodotto logico la palla è dentro la scatola E la palla è verde è FALSO;
- se la palla è dentro la scatola e la palla NON è verde, allora il predicato derivante dal prodotto logico la palla è dentro la scatola E la palla è verde è FALSO;
- se e solo se la palla è dentro la scatola e la palla è verde, allora il predicato derivante dal prodotto logico la palla è dentro la scatola E la palla è verde è VERO.
Al prodotto logico è associata una porta logica, mostrata nella figura sottostante, rappresentativa della forma grafica convenzionalmente associata.
Perché prodotto?
Il lettore più attento si starà chiedendo da dove derivi la dicitura prodotto. Per capirlo, basta osservare la tabella delle verità: il risultato sarà \(1\) soltanto quando entrambi i predicati hanno valore \(1\), proprio come il classico prodotto algebrico.
L'operazione di OR logico¶
L'operazione di OR logico è un'operazione di tipo binario chiamata anche somma logica. Così come il prodotto, anche la somma logica implica il coinvolgimento di due predicati, ma il funzionamento è (come ovvio) leggermente differente. Cerchiamo di comprenderla usando i predicati già introdotti.
In precedenza, infatti, abbiamo introdotto due possibili colori per la nostra palla, ovvero il verde ed il giallo. Questo implica che la palla è verde OPPURE la palla è gialla. Queste due condizioni sono mutualmente esclusive: nel nostro mondo, quindi, la palla non può contemporaneamente essere gialla e verde. Questo può essere modellato secondo questa tabella delle verità:
\(p_1\) | \(p_2\) | \(+\) |
---|---|---|
\(0\) | \(0\) | \(0\) |
\(0\) | \(1\) | \(1\) |
\(1\) | \(0\) | \(1\) |
\(1\) | \(1\) | \(1\) |
Cerchiamo anche in questo caso di comprendere cosa accada basandoci su valori di \(p_1\) e \(p_2\) "comprensibili":
- se la palla NON è gialla e la palla NON è verde, allora il predicato derivante dalla somma logica la palla è gialla OPPURE la palla è verde è FALSO;
- se la palla NON è gialla ma la palla è verde, allora il predicato derivante dalla somma logica la palla è gialla OPPURE la palla è verde è VERO;
- se la palla è gialla ma la palla NON è verde, allora il predicato derivante dalla somma logica la palla è gialla OPPURE la palla è verde è VERO;
- se la palla è gialla ma la palla è verde, allora il predicato derivante dalla somma logica la palla è gialla OPPURE la palla è verde è VERO;
Da ciò deriva la definizione della somma logica.
Somma logica
L'output atteso della somma logica sarà vero se almeno uno tra i predicati \(p_1\) e \(p_2\) risulta essere vero, e falso altrimenti.
Anche alla somma logica è associata una porta, mostrata nella figura successiva.
Perché somma?
Il fatto che questa operazione sia detta di somma deriva dal fatto che, così come per il prodotto, il risultato sia in qualche modo riconducibile a quello ottenibile seguendo le regole dell'aritmetica standard.
L'operazione di NOT logico¶
L'operazione di NOT logico è definita come negazione logica. A differenza delle operazioni di AND ed OR, la NOT è un'operazione unaria che, prevedibilmente, interessa un unico predicato, che sarà negato a valle dell'applicazione dell'operazione.
Capirne il funzionamento è semplice: ad esempio, negare il fatto che la palla è dentro la scatola implica che la palla non sia dentro la scatola, e viceversa. Dal punto di vista della tabella della verità, la NOT è esplicitata come segue.
\(A\) | \(\overline{A}\) |
---|---|
\(0\) | \(1\) |
\(1\) | \(0\) |
Anche alla negazione logica è associata una porta, mostrata nella figura successiva.